La Legge di Bilancio 2018 apre i termini per una "seconda edizione" della rottamazione delle cartelle.
Questa volta la definizione agevolata riguarderà tre categorie di contribuenti:
A seconda della categoria in cui rientrano i carichi per cui richiedere la definizione agevolata si dovrà seguire un determinato iter.
Contribuenti che hanno saltato le rate di Luglio e Settembre 2017
Per continuare a beneficiare della prima rottamazione è sufficiente che versino l'importo dovuto (rate di Luglio Settembre e Novembre 2017) entro il 7 Dicembre 2017.
Esclusi dalla precedente rottamazione delle cartelle
Si parla di quei contribuenti esclusi dalla rottamazione precedente per non aver pagato tutte le rate in scadenza al 31 dicembre 2016 (era la condizione necessaria per accedere alla prima definizioni agevolata). Devono presentare l'istanza di adesione entro il 15 maggio 2018. Riceveranno a casa gli importi delle rate scadute da pagare entro il 30 giugno 2018 e poi dovranno saldare il debito entro il 31 luglio. Poi scatterà la rottamazione per la parte residua.
Carichi affidati dal 1 gennaio al 30 settembre 2017
La presentazione della domanda per aderire alla rottamazione bis scade il 15 maggio 2018. Entro il 30 giugno verrà indicato l’importo dovuto.
Per chi aderisce alla rottamazione bis le date delle rate sono:
Sarà possibile compensarle con eventuali crediti vantati verso la P.A., relativi a prestazioni professionali svolte o per eventuali lavori eseguiti a seguito di affidamento di appalti.