Il versamento delle rate relative alla ROTTAMAZIONE TER e al SALDO E STRALCIO da corrispondere nell'anno 2020 e di quelle da corrispondere il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021, ai fini delle definizioni agevolate, è considerato tempestivo e non determina l'inefficacia delle stesse definizioni se effettuato integralmente entro il 30 novembre 2021.
Viene così concessa la possibilità di recuperare le rate di rottamazione ter e saldo e stralcio originariamente in scadenza nel 2020 entro il 30 novembre 2021 insieme a quelle previste in scadenza nel 2021.
Per il pagamento entro questo nuovo termine sono ammessi i cinque giorni di tolleranza (art 3 c. 14-bis DL 119/2018).
Per effettuare il pagamento gli interessati possono continuare a utilizzare i bollettini contenuti nella "Comunicazione delle somme dovute" già in loro possesso anche se il versamento avverrà in date differenti rispetto a quelle originarie. Nel caso in cui sia stata smarrita la “Comunicazione”, è possibile richiederne copia attraverso il servizio online di AER.
È possibile, inoltre, verificare la presenza lo specifico servizio “Verifica lo stralcio dei debiti nella tua Definizione agevolata”, nel piano di pagamento della “Rottamazione-ter” e/o del “Saldo e stralcio”, di carichi affidati all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 rientranti tra quelli di importo residuo fino a € 5 mila per i quali la legge ha previsto l'annullamento.
Per le rateizzazioni concesse dopo l'8 marzo 2020 con rate scadute durante il periodo di sospensione emergenziale (8 marzo 2020 - 31 agosto 2021), il termine per il pagamento delle rate in scadenza nel periodo di sospensione è rimasto fissato al 30 settembre 2021.