Legge di Bilancio 2023 - Le principali novità - 2 Parte

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Legge di Bilancio 2023 - Le principali novità - 2 Parte
01 Febbraio 2023

Legge di Bilancio 2023 - Le principali novità - 2 Parte

Legge di Bilancio 2023 - Le principali novità - 2 Parte

Le principali novità previste dalla Legge di Bilancio 2023 PARTE 2

FAMIGLIA E LAVORO

Agevolazioni assunzioni a tempo indeterminato

Agevolazioni alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 8 mila euro per chi ha già un contratto a tempo determinato e in particolare per le donne under 36 e per i percettori del reddito di cittadinanza. 

Assegno unico per le famiglie con 3 o più figli

Per il 2023 sarà maggiorato del 50% per il primo anno di vita del bambino, e di un ulteriore 50% fino ai tre anni per le famiglie composte da 3 o più figli. Maggiorata anche l'importo ulteriore per le famiglie numerose Confermato l’assegno per i disabili.

Premi di produttività detassati 

Per i dipendenti aliquota al 5% per i premi di produttività fino a 3.000 euro.

Redditi occasionali

Ampliamento della possibilità di ricorrere a prestazioni di lavoro occasionale, attraverso l'aumento da cinque a dieci mila euro l'anno del limite massimo dei compensi che possono essere corrisposti da ciascun utilizzatore, la previsione che si possa ricorrere a tali prestazioni anche in relazione alle attività agricole, nonché da parte di utilizzatori con un numero di dipendenti con contratto a tempo indeterminato fino a dieci, anziché a cinque (commi 258 e da 258-bis a 258-terdecies);

Cuneo Fiscale

Incrementata al 3%, per il 2023, del taglio della quota dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti pubblici e privati (esclusi i lavoratori domestici) 

La platea dei beneficiari è fissata ai dipendenti con retribuzione imponibile di 1923 euro mensili (25mila euro annui) 

Contemporaneamente si conferma il taglio del 2% sui contributi dovuti sulle retribuzioni fino a 35mila euro annui (2.692 euro mensili) già in vigore per la seconda parte del 2022.

Smart working solo per i fragili

Viene prorogato sino al 31 marzo 2023 solo per i lavoratori fragili ovvero con particolari patologie o disabilità, sia del settore pubblico che privato.

Congedo parentale

Congedo parentale retribuito all'80% invece del 30% per un mese, fruibile fino ai sei anni di vita del bambino, fruibile a scelta  da uno dei genitori.

Reddito di cittadinanza 

dal 1° gennaio 2023 alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni d’età) è riconosciuto il reddito di cittadinanza nel limite massimo di 7 mensilità invece delle attuali 18 rinnovabili. E’ inoltre previsto un periodo di almeno sei mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale. In mancanza, decade il beneficio del reddito. Si decade anche nel caso in cui si rifiuti la prima offerta di lavoro

 

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