Dal 31 luglio sarà possibile presentare la domanda telematica per richiedere l'incentivo per l'assunzione dei cosiddetti Neet introdotto dal decreto legge 48/2023. Il modulo che l'Inps metterà a disposizione si chiamerà NEET23. L'incentivo economico sarà riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati della durata di 12 mesi e sarà pari al 60% dell'imponibile previdenziale del mese.

Qualora si cumuli con altri incentivi, la percentuale è ridotta al 20%.

Sono premiate le nuove assunzioni, effettuate nel periodo che va dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 per inserire nel modo del lavoro coloro che non lavorano e non studiano. 

Le condizioni che devono presentarsi simultaneamente sono tre:

1) Il lavoratore che si vuole inserire in azienda, alla data di assunzione, non deve aver compiuto il trentesimo anno di età.

2) Non deve lavorare e non frequentare corsi di studio o di formazione.

3) Deve risultare registrato al Programma operativo nazionale iniziativa occupazione giovani (Pon Iog). La registrazione al programma si concretizza aderendo a Garanzia Giovani.

Per fruire dell'incentivo, le nuove assunzioni devono essere a tempo indeterminato e sono inclusi i part time e gli apprendisti.

E' richiesto che l'assunzione realizzi un incremento occupazionale netto rispetto alla media dei lavoratori occupati nei 12 mesi precedenti.

Se la persona da assumere ha un'età compresa tra i 25 e i 29 anni, vi sono ulteriori limitazione:

1) assenza di impiego regolare retribuito da almeno 6 mesi.

2) mancata acquisizione, da parte del giovane, di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale.

3) compimento della formazione a tempo pieno da non più di due anni senza aver ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito.

4) l'inserimento del Neet deve avvenire in settori/professioni in cui vi è disparità uomo donna.

L'azienda può accedere a questo tipo di assunzione agevolata se è in regola con il Durc.

La procedura di richiesta da parte dell'azienda prevede una istanza preliminare della quale il datore di lavoro deve indicare una serie di informazioni utili a quantificare l'onere che deve essere "prenotato".

E' l'INPS che calcola l'ammontare totale dell'incentivo e verifica le disponibilità delle risorse. Le domande vengono vagliate in ordine cronologico.

In caso di accoglimento della domanda, l'Istituto ne dà notifica al datore, nei cinque giorni successivi; quest'ultimo, entro sette giorni, deve stipulare il contratto di lavoro ed entro altri sette giorni deve comunicare l'avvenuta assunzione. I termini sono perentori e decadenziali.

Studio Aquilino, Count on it